Affettività e sessualità sono due aspetti fondamentali del benessere fisico e psicologico della persona.
Questo vale per tutte le persone comprese le persone con disabilità, la cui sfera affettiva e sessuale viene spesso considerata come un elemento superfluo se non addirittura completamente assente.
Per una persona con disabilità l’intimità è qualcosa che diventa difficile trovare, anche per difficoltà di ordine pratico oltre che fisiche, psicologiche e mentali.
Nel 1993, l’ONU ha approvato un documento nel quale viene riconosciuto il diritto a tutti i portatori di handicap di esperire la propria sessualità. Parlare ed affrontare questi temi è necessario, per informare sulle necessità e diritti di chi ha la sfortuna di avere una disabilità grave che impedisce relazioni.
L’associazione “Abbraccialo per me” in collaborazione con l’associazione “Gruppo 29 Febbraio” si pone l’obiettivo di informare per rimuovere gli ostacoli culturali e comportamentali che generano discriminazione, promuove il tema dell’affettività e della sessualità che è complementare all’attività ginecologico-sanitaria prestata dai Consultori.
L’argomento è stato affrontato lo scorso 9 dicembre in un podcast, in cui Fabio Perdichizzi ha intervistato:
• Prof. Fabrizio Quattrini – sessuologo – Presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica
• Dott.ssa Donatella Di Maio – Consulente psicosociale e psicosessuale
La registrazione completa dell’incontro è disponibile qui
